Diga di Montedoglio

Benvenuti! Questo sito è dedicato alla Diga di Montedoglio. E' una delle più importanti dighe dell'Italia centrale, situata in Toscana, nella provincia di Arezzo. Lo sbarramento è stato costruito tra il 1966 e il 1970 sul fiume Tevere, la diga è alta 64 metri e ha una capacità massima di 192 milioni di metri cubi di acqua.

La diga, posta a circa 30km dalla sorgente del fiume Tevere, è compreso nei comuni di Pieve Santo Stefano, Anghiari e Sansepolcro. L'invaso di Montedoglio, specialmente negli ultimi anni, è diventato a livello paesaggistico ed ambientale, l'elemento dominante della Valtiberina Toscana, terra ricca di natura e storia al confine tra Romagna, Umbria e Marche.

La Diga di Montedoglio è stata costruita negli anni '80 a fini irrigui e idropotabili. Il lago sbarra il Tevere a valle della confluenza del torrente Singerna e Tignana. E' un invaso di grandi dimensioni, ancora però in fase di riempimento e di assestamento del fondo. Ufficialmente il lago è ancora un cantiere e i lavori non sono ancora conclusi.
All'interno della diga nuotano molte specie ittiche. E' un lago molto pescoso dove sono presenti cavedani, barbi, vaironi, scardole, lasche, carassi, tinche, carpe, trote e persici reali.

Video Maggio 2023

Video realizzato da Stefano Camerelli

Webcam

Immagini in diretta dalle nostre webcam sullo sbarramento principale e secondario della Diga di Montedoglio

WEBCAM Diga di Montedoglio
WEBCAM Diga di Montedoglio

Visita la diga

Data la natura del lago che è per uso idropotabile, non si può accedere con imbarcazioni a motore e anche lungo le sue rive ci sono divieti di accesso con auto e moto.

In queste pagine, ancora in fase di completamento, trovate informazioni utili sulla Diga di Montedoglio, gli sport che si possono praticare tra cui la pesca, oltre a una galleria foto, video e webcam per vedere immagini in diretta dal lago.

La Costruzione della diga

I lavori sono iniziati nel 1977 e terminati nel 1993

L'invaso di Montedoglio, sbarramento sul fiume Tevere comprende un'area di 302 kmq compresa nei comuni di Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Anghiari e Caprese Michelangelo. La diga costituisce uno degli elementi fondamentali del sistema irriguo dell'Italia centrale per le regioni di Toscana ed Umbria e per la sua vastità è una delle dighe più grandi d'Europa.

La realizzazione dell'invaso di Montedoglio è stata prevista dal "Piano irriguo per l'Italia Centrale", elaborato negli anni '60 e finalizzata allo sviluppo agricolo di vasti comprensori delle province di Arezzo, Perugia, Siena e Terni. Progettato dal professor Filippo Arredi e dall'ingegner Ugo Ravaglioli nel 1971, l'invaso ha una capacita' di 150 milioni di metri cubi di cui 100 utilizzabili per programmi di restituzione al fiume. Una galleria di valico entro i monti della Libbia, con sbocco in localita' Chiaveretto, del diametro interno di 3,60 metri, e' destinata a convogliare nei mesi estivi una portata continua di 14,2 mc/sec.

La costruzione è iniziata nel 1977 ed è stata completata nel 1993, rimanendo però sempre un cantiere aperto anche per dare seguito alle successive opere di collaudo.